La storia della locanda è anche la storia di Arborea.

Costruita sul finire degli anni '20 iniziò l'attività nel 1929 gestita da Giannetto Gorini, originario di Livorno. I clienti erano vari, dagli ingegneri della Società Bonifiche Sarde al Principe Umberto fino al Capo del Governo Benito Mussolini.

Nel 1936 Giannetto Gorini cede la gestione del Gallo Bianco a Luigi Baggiani, che lo terrà sino al 1941. In questa data Giuseppe Petruzzi diventa gestore della locanda... dopo oltre sessant'anni è gestita ancora dai suoi discendenti: Franca (figlia di Giuseppe) e Vito (nipote di Giuseppe).

Il palazzo dell'albergo venne progettato dai tecnici della SBS da realizzare sulla piazza principale dove si affacciano gli edifici più importanti della "città nuova". L'edificio costruito presenta alcune differenze rispetto al progetto, soprattutto nel corpo centrale che viene rialzato.

In questa foto della fine degli anni trenta si può vedere l'albergo-bar e la pompa della benzina (a sinistra).

Anni '30: un pranzo al Gallo Bianco. Sullo sfondo si può notare il camino che caratterizza ancora la Sala, con le sue maioliche decorate con i galli.

Gigi Iacuzzi e Giuseppe Petruzzi davanti alla porta del bar.

Per avere maggiori notizie sulla storia di Arborea consigliamo la lettura del libro "L'Arboreino", scritto con grande cura da A. Michele Angioni e stampato nel 2002 dalla PTM Mogoro.